MULTA ZTL - RICORSO VINTO CONTRO COMUNE DI BOLOGNA.

Per nostro cliente, al quale sono stati notificati ben 4 verbali di contravvenzione per essere passato per mero errore all'interno della ZTL del Comune di Bologna, è stato presentato ricorso innanzi all'Ufficio del Giudice di Pace di Bologna impugnando e contestando la legittimità dei verbali stessi che riferivano una ipotetica violazione dell'Art. 007 comma 9 – 14 in quanto il mezzo "circolava violando il divieto di circolazione per tale categoria di utenti (ZTL)" per un totale di euro 700 di multa.
Il principio si cui lo studio ha fondato il relativo ricorso, infatti, prevedeva che non si potesse procedere a contestare una pluralità di violazioni al conducente che in un brevissimo lasso di tempo attraversava la ZTL ed i varchi annessi alla stessa in primis costituendo tale azione un unicum nel suo insieme ed anche per l'assenza dell'elemento soggettivo peer cui " Le multe elevate in tal modo, violano tutti i diritti dei singoli cittadini in quanto non è possibile ritrovarsi una serie di contravvenzioni tutte avvenute all’interno di nemmeno un ora ad in punti strettamente vicini tra loro".
Il Giudice di Pace, dopo aver ascoltato le parti, ha accolto parzialmente il ricorso ritenendo legittimo l'assunto presentato dalla difesa per ciò che concerne proprio l'assenza dell'elemento soggettivo ritenendo, inoltre che "il lasso temporale estremamente ridotto tra alcune delle rilevazioni del varco elettronico che hanno originato l'emissione dei verbali consente di ritenere provato un numero di accessi inferiori a quelli contestati...".
Dunque, su tale considerazione sono stati annullati 3 verbali ritenuti non legittimi ed è stato condannato il cliente a pagare una sanzione residuale.

Il nostro studio rimane a disposizione per ogni eventuale chiarimento su quanto sopra e per l'assistenza a coloro che sono incappati in queste contravvenzioni come in altre previste dal Codice della Strada.